Per partecipare alla preghiera in famiglia puoi collegarti alle 20:30 su ZOOM
ID riunione: 785 873 9032
Codice di accesso: Gdo2
Genitore: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Genitore: Arrivati alla conclusione di questa giornata, Signore ti vogliamo ringraziare:
- Grazie per il tuo amore, grazie per la mano che continuamente ci tendi; grazie perché ci ami nonostante le nostre miserie e la nostra ingratitudine; grazie perché continui ad amarci anche quando rifiutiamo il tuo amore. Grazie Gesù.
- Grazie per il dono del tuo figlio Gesù, che si è fatto uomo per ridarci la tua amicizia; Grazie perché Egli ha voluto restare con noi nel Sacramento dell’Eucaristia. Grazie Gesù.
- Signore, noi ti ringraziamo perché ci hai donato questa famiglia: grazie perché ci chiami ad essere dono e ricchezza nella nostra comunità cristiana e nella società. Grazie Gesù.
Genitore: in questo mese del Rosario rivolgiamo la nostra lode a Maria, Madre di Dio e madre nostra.
Salve, Regina del Cielo: salve Signora degli Angeli.
Salve Santa Progenie, da cui è venuta la Luce del mondo.
Salve, Regina del Cielo: salve Signora degli Angeli.
Rallegrati, Vergine gloriosa, sublime nella tua bellezza.
Salve, Regina del Cielo: salve Signora degli Angeli.
Salve Vergine bellissima, e prega per noi Cristo Signore.
Salve, Regina del Cielo: salve Signora degli Angeli.
Figlio:Dal vangelo di Luca 17,11-19
Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samaria e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza, alzarono la voce, dicendo: «Gesù maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono sanati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce; e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse: «Alzati e và; la tua fede ti ha salvato!».
Ora spegniamo, per un minuto, i microfoni e, in famiglia, diciamo perché anche noi, come il lebbroso sammaritano, ringraziamo e lodiamo Dio.
Genitore: Imparando dai lebbrosi che Gesù incontra, anche noi chiediamo di essere guariti. Preghiamo assieme: Signore guariscici.
Figlio: Per tutti i battezzati in Cristo, perché siano sempre e in ogni luogo testimonianza credibile di quell’amore che è più forte dell’odio e di ogni divisione. Preghiamo: Signore guariscici.
Figlio: Suscita profeti di pace per il nostro mondo e illumina i responsabili delle nazioni affinché, nelle loro scelte politiche, rispettino la dignità di ogni persona. Preghiamo: Signore guariscici.
Figlio: La Tua Grazia, o Padre, ci sospinga sulla via di una quotidiana conversione, affinché possiamo conformarci sempre più a Cristo. Preghiamo: Signore guariscici.
Genitore: Alla fine di questa giornata preghiamo assieme:
Padre nostro…
Affidiamo il mondo intero a Maria, Regina della pace:
Ave, regina dei cieli, ave, signora degli angeli;
porta e radice di salvezza, rechi nel mondo la luce.
Godi, Vergine gloriosa, bella fra tutte le donne;
salve, o tutta santa, prega per noi Cristo Signore.
Genitore: Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.