Per partecipare alla preghiera in famiglia puoi collegarti lunedì 29 marzo alle 20:30 su ZOOM
ID riunione: 785 873 9032
Codice di accesso: Gdo2
Genitore: O Dio, vieni a salvarmi
Tutti: Signore, vieni presto in mio aiuto.
Genitore: Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Tutti: Come era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.
Genitore: preghiamo con il Salmo 26 dicendo tutti assieme “Il Signore è mia luce e mia salvezza”.
Tutti: Il Signore è mia luce e mia salvezza.
Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?
Tutti: Il Signore è mia luce e mia salvezza.
Quando mi assalgono i malvagi
per divorarmi la carne,
sono essi, avversari e nemici,
a inciampare e cadere.
Tutti: Il Signore è mia luce e mia salvezza.
Se contro di me si accampa un esercito,
il mio cuore non teme;
se contro di me si scatena una guerra,
anche allora ho fiducia.
Tutti: Il Signore è mia luce e mia salvezza.
Sono certo di contemplare
la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.
Tutti: Il Signore è mia luce e mia salvezza.
Genitore: Dal vangelo secondo Giovanni
Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betània, dove si trovava Làzzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. E qui fecero per lui una cena: Marta serviva e Làzzaro era uno dei commensali. Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo.
Allora Giuda Iscariòta, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: «Perché non si è venduto questo profumo per trecento denari e non si sono dati ai poveri?».
Genitore: Gesù, a casa del suo amico Lazzaro, riceve tanto amore, premure ed attenzioni. Fermiamoci un
attimo a pensare a chi sono le persone che amo di più nella mia vita, a cui rivolgo le mie premure, e quelle
da cui mi sento amato, da cui ricevo tante attenzioni.
Figlio/a: Spegniamo un attimo i microfoni, ringraziamo per il dono dell’amicizia affidando a Gesù una persona che ci sta a cuore e pregando per lui/lei…
Genitore: l’amicizia più forte è quella tra fratelli. Come fratelli preghiamo tutti assieme.
Tutti: Padre nostro…
Genitore: il Signore ci conceda una notte serena ed un riposo tranquillo!
Tutti: amen!